Prassi e uffici
a cura di Rinaldo D'Alonzo
Questa sezione della Rivista cura la pubblicazione ragionata di tutti i documenti organizzativi e operativi (circolari, protocolli, ordini di servizio) che gli Uffici giudiziari, ma non solo (Ordini professionali, Organismi di composizione della crisi, ecc.) adottano in materia di crisi d’impresa e procedure concorsuali.
Ogni atto viene introdotto da un titolo e da un abstract in cui, con la massima sintesi, ne viene riassunto lo scopo ed il contenuto.
Trib. Mantova, 16 ottobre 2019, Ordine di servizio
Il Tribunale di Mantova, per fronteggiare i numerosi ricorsi proposti avanti alla Corte d’Appello di Brescia per ottenere l’indennizzo di cui alla legge n. 89/2001 per la irragionevole durata della procedura concorsuale, detta disposizioni ai Curatori affinché evadano con la massima urgenza le richieste di informazioni da parte del Giudice Delegato, e predispongano una sintetica relazione indicando il numero dei creditori ammessi alla procedura concorsuale e il momento in cui ciascuno di essi abbia avuto contezza dell’impossibilità di recupero del proprio credito all’esito della procedura concorsuale, e allegando copia dell’ultima relazione periodica. Il Tribunale invita infine i Curatori a comunicare il decreto di chiusura ai creditori tramite pec.
Trib. Como, 9 ottobre 2019, Circolare
Il Tribunale di Como, richiamando disposizioni emanate con circolare del 26.09.2019, al fine di standardizzare gli adempimenti successivi all’emissione del decreto di trasferimento nelle procedure concorsuali, prescrive ai Professionisti delegati di consegnare agli ausiliari Visuristi prova dell’avvenuto pagamento delle imposte liquidate dall’Agenzia delle Entrate.
Trib. Ancona, 8 ottobre 2019, Circolare
Il Tribunale di Ancona, richiamando la circolare del 25.7.2019 emessa dall’Agenzia Entrate – Direzione Regionale delle Marche, fornisce gli elementi indispensabili per la redazione delle istanze ex art 492 bis c.p.c. e 155 quater, 155 quinques disp. att. c.p.c. al fine di agevolare una più celere ed efficiente gestione di tali richieste da parte delle Pubbliche Amministrazione; il Tribunale allega all’ordine di servizio anche due modelli di istanza, uno specifico per il curatore ed uno specifico per gli avvocati.
Trib. Nuoro, 30 settembre 2019, Circolare
Il Tribunale di Nuoro, al fine di uniformare le prassi con quelle in essere negli altri Tribunali della Regione (Sassari e Tempio Pausania), disciplina alcuni specifici aspetti dell’attività dei curatori fallimentari. Più precisamente: 1) le modalità di redazione della relazione ex art. 33 L. fall. e delle relazioni periodiche ex art. 33 5° c. L. fall. di cui viene espressamente ribadita l’obbligatorietà, pur in assenza di notizie di rilievo; 2) le modalità di nomina dei legali della procedura e di previsione e liquidazione dei rispettivi compensi, con espressa previsione di rotazione degli incarichi; 3) la previsione dell’obbligo di effettuazione di riparti parziali ex art. 110 L. fall. con disponibilità di fondi in capo alla procedura superiori ad euro 50.000,00; 4) le modalità di presentazione e di liquidazione del compenso dei curatori; 5) le modalità di redazione e di presentazione del rendiconto di gestione; 6) le modalità di chiusura del fallimento, con specifico riferimento alle ipotesi di giudizi pendenti ex art. 118 2° c. L. fall.
Trib. Perugia, 30 settembre 2019, Circolare
Il Tribunale di Perugia, viste le problematiche sorte a seguito dell’impiego coattivo del personale amministrativo nel servizio di redazione degli inventari nelle procedure concorsuali, autorizza i curatori a svolgere autonomamente l’attività di redazione dell’inventario con contestuale esonero della Cancelleria da detto incombente.
Trib. Ancona 26 settembre 2019, Circolare
Il Tribunale di Ancona si riporta alla propria circolare del 4.4.2016, avente ad oggetto i “mandati di pagamento”, evidenziando che è onere del curatore verificare che l’istituto bancario trasmetta copia del mandato di pagamento al Tribunale (allegando documenti contabili) nei 30 giorni successivi al pagamento; il Tribunale precisa che, qualora tale termine non sia rispettato, il curatore dovrà a propria cura richiedere la documentazione contabile all’istituto bancario e depositarla in cancelleria.