Prassi e uffici
a cura di Rinaldo D'Alonzo
Questa sezione della Rivista cura la pubblicazione ragionata di tutti i documenti organizzativi e operativi (circolari, protocolli, ordini di servizio) che gli Uffici giudiziari, ma non solo (Ordini professionali, Organismi di composizione della crisi, ecc.) adottano in materia di crisi d’impresa e procedure concorsuali.
Ogni atto viene introdotto da un titolo e da un abstract in cui, con la massima sintesi, ne viene riassunto lo scopo ed il contenuto.
Trib. Vicenza, 14 maggio 2021, Circolare
Il Tribunale di Vicenza rappresenta la necessità che i curatori o i commissari che vogliano far intestare al loro studio associato il mandato relativo al proprio compenso comunichino tempestivamente alla cancelleria la volontà che sia nominato in loro vece lo studio associato e chiarisce altresì che i professionisti nominati a titolo personale nelle procedure concorsuali saranno anche intestatari del mandato di pagamento del compenso liquidato dal Tribunale.
Trib. Spoleto, 11 maggio 2021, Circolare
La presente circolare fornisce chiarimenti circa la necessità di procedere alla regolarizzazione del pagamento delle spese di giustizia che siano state prenotate a debito o anticipate dall’erario prima di effettuare ogni altro pagamento, l’obbligo di immediata comunicazione alla cancelleria tramite pct dell’apertura del libretto o del conto corrente intestato alla procedura fallimentare, gli adempimenti da assolvere ai fini della vidimazione telematica del libro giornale. Quanto alle udienze di verifica dello stato passivo, con la presente vengono fornite indicazioni circa la fissazione delle udienze in modalità telematica o in presenza, le tempistiche e le modalità di deposito del progetto di stato passivo e di presentazione di istanze di rinvio dell’udienza, nonché di richieste di chiarimenti indirizzate al Giudice delegato.
Trib. Salerno, 7 maggio 2021, Circolare
Il Presidente della Sezione Fallimentare del Tribunale di Salerno ricorda ai Curatori che prima di depositare l’istanza di chiusura della procedura è necessario verificare la mancata pendenza di liti attive, essendo necessaria, in caso di liti pendenti, l’accettazione di controparte all’abbandono della lite attiva e ribadisce, inoltre, che al momento della proposizione dell’azione, nonché durante il corso della lite, occorre verificare la capienza patrimoniale di ogni convenuto.
Trib. Mantova, 4 maggio 2021, Circolare
I Giudici delegati del Tribunale di Mantova, preso atto del “potere-dovere” del Giudice delegato – specificato nella circolare ministeriale del 20 gennaio 2021 avente ad oggetto il recupero delle spese prenotate a debito e anticipate dallo Stato nelle procedure concorsuali – di revocare l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato per sopravvenuta disponibilità di denaro per spese di lite, anche nell’ipotesi di giudizi civili già conclusi, dispongono che i curatori fallimentari segnalino l’intervenuto mutamento della situazione patrimoniale in cui versa la procedura, ricordando – peraltro – come tal’ultimo obbligo trovi altresì fondamento negli artt. 79, comma 1, lett. d) e 134 comma 1 del D.P.R. n. 115/2002.
Trib. Padova, 3 maggio 2021, Circolare
Il Tribunale di Padova, al fine di velocizzare l’attività di vidimazione del registro spese del Curatore, invita i professionisti a depositare telematicamente il registro indicando nel ricorso, di seguito all’istanza, le pagine bianche debitamente numerate ed apponendo nell’ultima pagina la formula di chiusura, così che il Giudice Delegato possa provvedere a firmare digitalmente il ricorso stesso apponendovi apposito timbro di vidimazione.
Trib. Firenze e Procura della Repubblica di Firenze, 27 aprile 2021, Protocollo
Il Tribunale e la Procura della Repubblica di Firenze di concerto con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e con l’Ordine degli Avvocati territoriali hanno inteso elaborare linee guida sia con riferimento alla redazione della relazione del curatore di cui all’art. 33 I co. L. fall., sia con riferimento alla redazione di un documento più sintetico - una sorta di pre-relazione, in forma di questionario - in risposta all’esigenza di un più immediato reciproco scambio informativo tra gli organi fallimentari e la Procura. Le linee guida si soffermano preliminarmente sugli aspetti di carattere deontologico delle diverse professioni a vario titolo implicate nella trattazione della crisi d’impresa.